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Chiesa Valdese – Programma pilota Pap Test nel chaco boliviano
Grazie al sostegno della Chiesa Valdese, dal 2018 al 2023 è stato implementato un programma pilota per migliorare l’adesione delle donne al Programma Nazionale per la Prevenzione del Cancro del collo dell’utero.
Le attività sono state rivolte alle comunità Guaranì del comune di Gutiérrez, ora Governo Autonomo Indigeno Guaranì Kereimba Iyambae (GAIGKI)
Il progetto pilota che è stato sviluppato con il coordinamento della Gerencia de Salud Cordillera, el SEDES Santa Cruz, l’Ospedale Oncologico di Santa Cruz, il Teko Guaraní, y il Convenio de Salud ha individuato due aree di intervento, educativa e esecutiva
Le azioni in campo educativo sono state inoltre differenziate in due linee strategiche, un programma di aggiornamento e un programma di sensibilizzazione
PROGRAMMA DI AGGIORNAMENTO
Sono previsti cicli di formazione per il personale sanitario GAIGKI su tre temi specifici
- Sorveglianza epidemiologica.
- Miglioramento della diagnosi, cercando di ridurre i falsi positivi e i falsi negativi.
- Identificare le lesioni precancerose, avviando un trattamento tempestivo ed efficace.
Anche il servizio di ginecologia dell’Ospedale Municipale di Camiri è stato potenziato per offrire alle donne analisi colposcopiche positive e campioni bioptici, evitando il lungo viaggio verso la città di Santa Cruz
PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE
Il processo di sensibilizzazione è stato rivolto principalmente agli studenti dei diversi anni della carriera infermieristica dela Escuela Tekove Katu,in modo che possano essere essi stessi educatori nelle proprie comunità, in modo che prendano coscienza dell’importanza della prevenzione per affrontare una delle principali cause di mortalità materna.
Si è lavorato anche con insegnanti, personale delle comunità e operatori che operano nelle stazioni radio del territorio, per diffondere programmi di prevenzione e sensibilizzazione sul Programma Nazionale per la Prevenzione del Tumore della Collo dell’Utero
La seconda area di intervento è stata la parte esecutiva, realizzando una campagna pilota di screening nell’area di Gutiérrez.
Grazie al coordinamento con il personale sanitario, sono state realizzate campagne di sensibilizzazione nelle comunità, implementando la metodologia dei “dialogos de saberes” per individuare le cause che tengono le donne lontane da questo importante controllo.
Tutte le donne positive riscontrate sono state seguite in coordinamento tra il centro sanitario, il servizio di ginecologia dell’ospedale di Camiri, l’ospedale oncologico e i responsabili dipartimentali del programma CACU (CAncer Cervico Uterino)
Qui vi lasciamo del materiale prodotto per condividere il grande lavoro che è stato fatto in questi anni grazie all’aiuto incondizionato che la Chiesa Valdese ci ha dato.
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